di Ivan Manca
13° GIORNATA C GOLD:
BAJ – GAZZADA SCHIANNO = 46-81
Tira i remi in barca dopo 15 minuti una Baj che non aspetta altro che il sospirato rientro di Bellotti per uscire dalla depressione che a Basiglio ha devastato il finale di un girone d’andata fin lì molto positivo, perché a partire dal ritorno contro Opera c’è non solo da vendicare il -15 dell’andata ma anche ritrovare l’orgoglio e il morale prima che la serie di sconfitte diventi un peso troppo grande per il destino della stagione.
Viene confermato per la seconda volta il quintetto Lepri-Laudi-Livio-Clerici-Bisognin contro Bolzonella, Moalli, Passerini, Matteucci e Verri. Livio dall’arco firma l’unico vantaggio biancoverde dopo il canestro iniziale di Passerini, che però replica subito dopo e una terza volta dopo il pareggio di Bisognin dalla lunetta, comunque i padroni di casa restano in partita anche dopo la schiacciata di Verri e la tripla di Matteucci con altrettanti punti firmati da Clerici (dai 6,75) e da Bisognin in gancio. Dopo il 9-11 Moalli converte un recupero in contropiede, Verri fa due canestri di fila (secondo con assist al bacio di Bolzonella) e nonostante un timeout all’ottavo minuto il punteggio casalingo si smuove solo con Clerici (di nuovo da 3) e un’ultima sciagurata rimessa in attacco con 5 secondi scarsi rimasti che diventa un assist per Dejace che schiaccia solitario senza nessuna interruzione (12-19 al 10’). Bisognin (10 + 7 rimbalzi) inizia bene il secondo quarto sfruttando un assist di Lepri nel traffico, ma ancora meglio fa l’applauditissimo grande ex Bolzonella (15 punti su 20 proprio nei secondi dieci minuti) che piazza subito l’entrata in area indisturbata e la prima tripla, anche se il neo entrato Fiamberti in arresto e tiro e un 2+1 di Bisognin dopo un canestro di Moraghi portano ancora speranza per evitare la fuga ospite: Gazzada si innervosisce con Dejace che commette nel giro di 13 secondi prima fallo antisportivo e poi tecnico per proteste nell’azione in attacco seguente, ma la Valceresio non ne approfitta granché (1/4 dalla lunetta totale di Florio e Clerici) pure se dopo l’ennesimo centro di Verri il giovane lungo ex Oleggio si fa perdonare un 2+1 generato da un recupero a metà campo proprio in collaborazione col compagno di reparto. Gli avversari però fanno 7/7 dalla lunetta totale con Moraghi, Bolzonella e Passerini, intervallati da una tripla dall’angolo di Lepri (dopo due rimbalzi offensivi) che vale già per l’ultimo sforzo della Baj sul 26-33, ma dall’altra parte il play di Cavagnano è inarrestabile con altri cinque punti di fila da entro e oltre il perimetro (più altri due dopo il 2/2 a gioco fermo di Dejace), Lepri fa ancora tre punti stavolta con un 2+1 e Montalbetti si iscrive a referto con un punto dalla lunetta, ma Dejace lo imita dopo per il 30-45 dell’intervallo lungo quando finalmente anche gli ospiti sbagliano dalla linea della carità.
Il terzo quarto è un pianto greco per i biancoverdi (3 punti soltanto e 1/13 dal campo, punteggio che si sblocca solo al 25’ con un tiro libero di Lepri seguito da un canestro di Bisognin da sotto), e dopo i primi tiri della frazione, pure ben costruiti, che tutti girano sul ferro solo per uscire in un modo che sembra una beffa, il morale è a pezzi e ci si lascia andare tristemente senza opposizione ad un lungo garbage time, pure se il quarto periodo ha un margine di distanza un po’ più umano con un libero di Montalbetti, due canestri a testa di Dalle Ave e Clerici più uno di Livio (gli ultimi due dei quali capaci di segnare dai 6,75), Bolzonella, rientrato negli ultimi minuti, ha un animo nobile e non infierisce contro la sua squadra madre, che spera di riabbracciarlo un giorno in un ritorno a casa come successo per gli altri migliori prodotti del vivaio biancoverde.
BAJ: Laudi, Lepri 7, Livio 6, Clerici 12, Bisognin 10, Giglio, Dalle Ave 4, Florio 3, Sparascio, Marcantoni, Montalbetti 2, Fiamberti 2. All. Bianchi
GAZZADA: Bolzonella 20, Passerini 10, Moalli 4, Verri 13, Matteucci 3, Dejace 15, Somaschini ne, Syku, Moraghi 16, Martignoni. All. zambelli
