21° Giornata – Mazza Sollevamenti Cassano Magnago – Baj Valceresio 76-69
Perde proprio alla voce “turnovers” cioè palle perse la sfida al primato solitario di Cassano Magnago una Valceresio ancora segnata da assenze e acciacchi assortiti nella prima di due trasferte-chiave in serie per poter sperare di andare ai playoff superando la concorrenza di quasi metà delle squadre del torneo.
Sul campo ostile di via Santa Caterina (contrariamente al PalaTacca dove la Baj ha vinto due volte su due nei precedenti campionati di C regionale e sempre nell’anno solare 2012) lo spauracchio Mapelli è presente solo in borghese dietro la panchina dei suoi compagni di squadra partiti in quintetto con Vanoli, Poggiolini, Rocca, Pariani e De Lucia contro i prescelti da coach Vis ovvero Fanchini-Iovene-Gaspari-Rulli-
Disgraziatamente la Valceresio ha già iniziato a sprecare possessi (17 a fine gara) da rimesse, passaggi pigri e corse a tutto campo troppo affrettate (tranne un pregevole canestro di Laudi che prende palla direttamente dal rimbalzo difensivo, sempre verso la fine del primo quarto) e non può quindi appellarsi al metro arbitrale ultra-permissivo che vede il primo fallo fischiato ai padroni di casa dopo oltre 8 minuti. Del Torchio sfrutta a metà la prima occasione di squadra dalla lunetta dopo che Fanchini ha segnato dall’arco prima oltre e poi pestando la linea, e Poggiolini e Beretta ribadiscono il vantaggio in doppia cifra sul 29-18 del 10′ anche se la preghiera dal proprio canestro di Laudi sfiora un clamoroso colpo grosso.
Il duo Clerici-Laudi ricuce fino al -7 del 12′ (29-22) ma nel secondo quintetto casalingo è rimasto Beretta che per un quarto ripete la prestazione mostruosa dell’andata a suon di triple e di un’altra schiacciata che al 15′ (37-26) porta ad un nuovo timeout vanificando gli sforzi di Gaspari protagonista di 4 punti consecutivi fra tap-in a rimbalzo d’attacco e una pregevole soluzione in virata dentro l’area colorata. L’esterno ex campione della C2 a Cava Manara finisce la scarica della seconda frazione inchiodando a una mano la palla dopo un contropiede solitario seguito ad un canestro del giovane play bulgaro Kimanov, e fino all’intervallo lungo i 14 punti di scarto vengono ribaditi da un botta e risposta fra Clerici e Pariani sotto canestro (46-32 al 20′).
Il canestro pesante del solito Poggiolini immediatamente in apertura di ripresa sembra il segnale della resa per la Baj ma fra gli ospiti Rulli si innalza a trascinatore facendosi perdonare un mancato 2+1 (“solo” canestro senza tiro libero aggiuntivo a segno) con la seconda delle quattro triple biancoverdi dell’incontro, senza farsi abbattere da troppi contatti sotto canestro non fischiati, e servendo Laudi in tre contro uno per il 49-39 che riapre il match costringendo Crugnola a chiamare a raccolta i suoi uomini al 24′. Purtroppo da qui in avanti i biancazzurri non solo reagiscono col noto play-guardia ex Busto Arsizio che colpisce subito da 3 mentre la risposta vincente di Cortellari con la stessa misura è vanificata dall’aver pestato la linea dell’angolo nei pressi della panchina della Mazza Sollevamenti. Laudi (miglior marcatore del match a 20 punti) prova a controbattere, ma De Lucia e Pariani impongono la legge dei centimetri e muscoli fino al massimo vantaggio (+19, 58-41 del 25′) della capolista solitaria uscita sempre vincente nel girone di ritorno – esclusa la sconfitta interna iniziale con Robbio – dalle ultime partite pure se giocate tutte col roster incompleto. Del Torchio rompe in attacco la maledizione delle palle perse e poi stoppa in modo deciso De Lucia lanciato verso un’altra schiacciata che avrebbe ucciso la partita, quindi Rulli e un libero di Bolzonella insieme ad un canestro sul fronte opposto del centro ex Arese e al primo canestro del match di Iovene portano ad un altro +14 interno al 30′ sul 62-48, dato che la tripla sul suono della terza sirena di Gandolfi (play titolare riattivato a partire dal secondo quarto) è fuori bersaglio.
Il numero 5 biancoverde fa 1-2 ai liberi e il terzo dei suoi sei punti consecutivi all’inizio del quarto periodo e la Baj riesce a non subire la seguente azione di Cassano Magnago viziata da una assurda infrazione di 8 secondi nei quali il team di Crugnola non riesce a superare la propria metà campo, ma gli arbitri non fischiano neanche dopo nove o dieci secondi ; va onestamente anche scritto che gli stessi padroni di casa – peraltro a secco di viaggi in lunetta per tutto il secondo tempo a parte due tentativi a partita decisa negli ultimissimi secondi – hanno vinto perchè più forti e per essere riusciti ad approfittare dell’oceano di palle perse ospiti che pesa a maggior ragione dopo quel che sarà il riavvicinamento fino a -7 nelle battute conclusive. Gli attacchi comunque perdono decisamente contro le difese dato che dal 30′ al 35′ il parziale è di 6-6 e fa ancora più specie vedere i soli 13 tiri liberi ottenuti da entrambe le squadre messe insieme (!) fino appunto a metà del quarto conclusivo, dando il relativo peso alle cifre finali gonfiate dai falli sistematici. Nell’ultimissima parte di match il fischietto torna ad essere utilizzato e Laudi vendica uno 0 su 2 di Rulli in risposta a Gandolfi che si è sbloccato dopo diversi tiri corti anche dei compagni di squadra, l’impegno di Valeri (in campo per tutto il tempo dal 30′ al 40′) e una tripla a testa di Clerici (su palla recuperata a metà campo) e Laudi (con altri 3 punti a seguire su 2+1) riducono lo scarto fino alla metà di quello dei due quarti precedenti, quando ormai resta solo tempo per due liberi di Rocca che firma i primi e ultimi punti del match dei biancazzurri e il canestro conclusivo di un discreto Rulli. Otto giorni di tempo e si torna sul mai espugnato terreno di Casorate Sempione – che ancora insegue in classifica i primi quattro posti nonostante una campagna acquisti di altissimo livello – per rompere un’altra maledizione dopo quella “di Clivio” superata a fatica contro Cornaredo, nella speranza che non si ripeta contro Gambolò al termine di due difficilissime trasferte.
BAJ : Fanchini 7, Iovene 6, Valeri 4, Gaspari 4, Laudi 20, Del Torchio 3,
Bolzonella 1, Cortellari, Rulli 11, Bellini, Clerici 13.