Torna a fare la voce grossa in uno scontro di alta classifica una Valceresio stavolta capace di superare assenze e malanni assortiti e che doma sul campo amico di Clivio l’ex capolista solitaria Cislago che comunque vende cara la pelle per tutto il match.
Ancora in assenza di Del Torchio e Cortellari, coach Vis prova a rimettere nella mischia il rientrante Iovene direttamente in quintetto insieme a Fanchini, Rulli, Gaspari e Mondello ; dall’altra parte coach Sassi (ininterrottamente a guidare gialloviola da sei anni per la più lunga militanza sulla stessa panchina fra le squadre del torneo in corso) sceglie Parietti,Roppo, Gurioli, Chiodaroli e Cattaneo. E’ proprio il Cistellum a partire meglio con un canestro a testa di Chiodaroli e dello scatenato Roppo che inizia subito un pregevole duello offensivo contro Fanchini che durerà con maggiore insistenza per tutto il quarto iniziale (due triple in fila a testa consecutive e rispettivamente 15 e 12 punti al 10′ per il trascinatore della Valceresio e il play-guardia ex Milano3). Dopo il 12-7 del 5′ è invece la Baj a prendere il largo con le incursioni di Rulli (tutti nel primo quarto i suoi sei punti a segno) a rispondere ai canestri interni di un Cattaneo schierato come finto pivot e un Clerici insolitamente partito dalla panchina segna il nuovo massimo vantaggio biancoverde proprio a fil di sirena (27-18) con un pazzesco tap-in in stile pallavolo, appena fuori dall’area pitturata, dopo il rimbalzo lungo seguente ad un tiro dalla media di Mondello.
I padroni di casa mantengono le distanze anche per la prima metà della seconda frazione con l’impegno di Valeri e Bolzonella partiti dalla panchina come Lego (di rientro quest’anno al Cistellum dopo gli anni fra Nerviano, Cadorago e Cerro Maggiore) sull’altro fronte, ma dopo il 32-24 del 15′ si accende anche Parietti dall’arco che insieme ai compagni di reparto esterni firma da 3 punti la parità a quota 37 poco dopo un timeout chiamato da Vis al 18′ ; da qui in avanti comunque la Valceresio riesce a reagire con un 5-0 prima dell’intervallo lungo firmato tutto da Iovene con un 2+1 e altri due liberi, dopo la prima riattivazione in quintetto senza esito per riprendere confidenza sul campo dopo giornate di assenza o minutaggio ridotto, ma anche un secondo ritorno in campo molto più positivo dopo aver dato minuti di riposo a Fanchini. I tiri da 3 prima della seconda sirena di Meraviglia da una parte e dello stesso play-guardia del 1991 dall’altra sono fuori bersaglio e si va negli spogliatoi al 20′ col tabellone che dice 42-37.
Nella ripresa partono gli stessi quintetti del primo tempo (eccetto Clerici che sostituisce Mondello), Iovene segna altri cinque punti personali ma il Cistellum trova minuti da protagonista assoluto in Chiodaroli (9 punti nella frazione su 13 totali per l’ala 31enne ex bandiera di Garbagnate Milanese) che costringe la panchina di casa a chiamare un minuto di sospensione sul 49-48 del 25′, ma questo risulta inutile almeno inizialmente dato che i gialloviola sorpassano ancora col duo Chiodaroli-Cattaneo abile a trovare spazi liberi in area e a convincere Vis a richiamare l’ennesimo timeout nonostante il recente sfondamento dell’ala del 1989 che nel 2006 con la Scuola Basket Castellanza fermò all’ultima partita il sogno del titolo provinciale dell’allora Under18 biancoverde. Ma la Baj approfitta di un centro di Iovene, una infrazione di passi ancora di Cattaneo (che si incarta con la palla cercando di cambiar direzione a cinque secondi dal suono della terza sirena) e di un canestro velocissimo da sotto di Fanchini nel traffico per tornare avanti 57-56 al 30′ terminando un quarto perso 15-19 esattamente come il secondo del match. La penultima tripla di Parietti inaugura gli ultimi dieci minuti dove il Cistellum pareggia il massimo vantaggio esterno di quattro punti ribadito anche da Lego e Chiodaroli, ma fra gli uomini di Vis emerge finalmente un Laudi fino a quel momento a secco di punti e che segnando sei punti quasi in fila guida la riscossa della Baj insieme all’unico canestro di Gaspari (63-63 al 35′) a alle ultime triple ciascuno di Parietti prima e Fanchini poi che firmano l’ultima parità dell’incontro a quota 66. E nonostante il timeout chiamato da Sassi sul 72-68 quando mancano 3’40” al suono dell’ultima sirena i gialloviola trovano solo altri due punti da Roppo e senza più riuscire a controbattere al finale da protagonista assoluto di Clerici (doppio 12 per punti e rimbalzi) che chiude definitivamente la contesa dopo una palla recuperata da una rimessa di Lego e convertita in contropiede solitario.
BAJ : Fanchini 29, Iovene 14, Valeri 2, Gaspari 2, Laudi 6, Bolzonella 5,
Scodro ne, Mondello 2, Rulli 6, Clerici 12, Ceresa ne.