In piedi: Boni (viceall.), Molina (viceall.), Valeri, Laudi, Carabelli, Mondello, Nicora (coach), Tinelli (dir. accompagnatore)
Accovacciati: Colombo Garoni, Scodro, Gusmeroli, Iovene, Bolzonella (cap.), Fanchini
Assenti nella foto : Binda, Cortellari, Bianco, Gavioli, Martinoni
Risultato: 9° Classificati nel girone C
Record: 13 vinte-17 perse (8 vinte – 7 perse in casa, 5 vinte – 10 perse in trasferta)
Record Regular Season: 13 vinte-17 perse
Record Play-Off: No Play-Off/Play-Out
Sintesi:
di Ivan Manca . Seconda stagione consecutiva nel campionato di C Regionale e ultima con Paolo Nicora in panchina che in quattro stagioni ha sempre ottenuto o migliorato l’obiettivo stagionale di volta in volta (playoff nella serie D 2009-2010, vittoria dello stesso campionato nel 2010-2011, e due salvezze senza playout di ritorno nel primo campionato regionale). Dopo aver salutato diversi brillanti protagonisti del 2011-2012 come Scuccato (Luino in serie D), Terzaghi (Gazzada in C1), Schiavi (all’estero per studio), Antonini (trasferitosi per lavoro nelle Marche), Nava (rimasto a giocare a Clivio per la squadra locale) e il trio Senesi-Bernardi-Binda verso il Bosto, nell’estate 2012 la squadra ha riabbracciato dopo oltre quindici anni un altro dei migliori prodotti della storia del suo vivaio ; un anno dopo John Mondello, è stavolta il turno del playmaker e leader assoluto in campo Fabio Fanchini che torna anche con un importante ruolo di gestione del settore giovanile che lo ha consacrato. Da segnalare anche gli innesti dalla serie D di Bianco (Gavirate) e Cortellari (Venegono Superiore) oltre ai ritorni di Martinoni (mancava dal 2005, passato nel frattempo dalla D alla C1 fra Malnate, Bosto e Castronno), Valeri (in biancoverde fino al 2006 a 13 anni, poi campione d’Italia con le giovanili del Campus) e Laudi (di ritorno dopo due positivi anni a Caravate in D). L’inizio di stagione è di quelli promettenti con sette vittorie nelle prime 11 partite difendendo bene il fattore-campo a volte ostile nell’anno precedente (si cede solo contro le favorite Casorate – a testa alta pur in assenza di Fanchini – e Boffalora) e con successi esterni col botto come quello a Cassano Magnago a fine novembre 2012 che per la prima volta mette in risalto la grande stagione di debutto in biancoverde di Cortellari in regia. Da dicembre si perde del tutto contatto col treno-playoff con un rendimento sofferto lontano da Clivio e con infortuni a cascata che interrompono anzitempo la stagione di Bianco (mentre torna Binda e frenano quelle del duo di veterani e trascinatori Mondello e Fanchini : dopo l’impresa casalinga di fine gennaio 2013 contro Opera e la conferma contro Cislago, l’infortunio del regista ex Riva Del Garda nel match contro Gallarate porta la squadra ad una striscia negativa di sette risultati che diventa un nuovo record per la società nel terzo millennio superando i sei del 2006-2007. E’ proprio il rientro di Fanchini nello spareggio-salvezza a Varese contro il Campus a riportare alla Valceresio un referto rosa e a scacciare pensieri cattivi di classifica e playout, azzerati subito dopo la seguente vittoria interna contro Tradate, non arrivano imprese contro il Nerviano capolista e un Pavia alla caccia dell’ultimo posto playoff ma i biancoverdi onorano comunque la stagione con un oceanico successo a Cornaredo di 28 punti nella penultima giornata.