Nessuna delle due varesine in campo nell’anticipo dell’ottavo turno, è riuscita a tornare dalle rispettive trasferte con i due punti che avrebbero confermato il primato: Cassano Magnago cade pesantemente ad Opera, mentre la Valceresio cede nell’ultimo quarto a Gambolò.
Nel milanese, la partenza decisa di Retinò e compagni, lascia intendere fin dalle prime battute le intenzioni dei padroni di casa, che, grazie anche agli errori al tiro commessi dai varesini, li porta a +12 già al 10′ (24-12); il secondo quarto non cambia copione, e così le due formazioni rientrano negli spogliatoi sul 45-25. Al rientro dagli spogliatoi il quintetto di Crugnola prova a riaprire la partita, ma i milanesi non crollano, vanificando tutto e costringendo gli ospiti ad alzare bandiera bianca fino al definitivo 82-57 del 40′.
Molto differente invece l’incontro che ha visto protagonista Arcisate, con la formazione di Vis che torna da Gambolò col rammarico di un’occasione persa: i varesini infatti, dopo due quarti di perfetto equilibrio, che li ha visti avanti sia al decimo (19-21), che all’intervallo lungo (36-39), rientrano dagli spogliatoi decisi a mettere il sigillo sulla partita. La coppia Fanchini-Laudi spinge i biancoverdi fino al +10 dell’ultimo timeout tecnico (42-52), ma ecco che a questo punto, i padroni di casa danno vita ad un quarto periodo da applausi, e con un parziale di 26-10 messo a segno dai soliti Branca e Loughlimi, non solo recuperano lo svantaggio, ma mettono la freccia e con un sorpasso deciso chiudono l’incontro 68-62.